9 novembre 2017
Sull’altopiano di Asiago tra il 1916 e il 1917 un giovane ufficiale italiano interventista scopre la follia della guerra e la disumana, insensata incompetenza degli alti comandi. Dal bel libro Un anno sull’altipiano (1938) di Emilio Lussu _ sceneggiato da Tonino Guerra e Raffaele La Capria col regista _ un film che ne ha sfrondato la chiarezza politica, le riflessioni sull’interventismo, la grandezza eroica dei soldati contadini di mezza Italia, a vantaggio di una polemica antiautoritaria e pacifista. L’indubbia efficacia spettacolare di molte pagine riscatta solo in parte la demagogia di fondo.